Malattie bollose

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La bolla è la lesione cutanea che  nell’ accezione  comune è associata a molte patologie dermatologiche ma in realtà è una lesione elementare caratterizzata da un contenuto liquido e dimensioni variabili. Clinicamente è presente in un vasto gruppo di patologie dermatologiche congenite e acquisite, le prime di raro riscontro, mentre le seconde estremamente frequenti. All’interno di quest’ultime rientrano malattie con aspetto clinico ed evoluzione prognostica estremamente variabile, da forme di entità lieve-moderata, a forme più gravi, con importante interessamento sistemico e possibile prognosi infausta. Tra le patologie bollose di maggiore gravità rientrano quelle a patogenesi autoimmuni in particolare il pemfigo in tutte le sue varianti ed  il pemfigoide. L’iter diagnostico terapeutico di tali forme è complesso e rappresenta spesso una vera e propria emergenza in campo dermatologico. Pertanto risulta di fondamentale importanza una diagnosi quanto più precoce possibile così da instaurare una corretta terapia ed evitare l’evoluzione del processo in atto.

La diagnosi definitiva richiede un esame bioptico con esame istologico ed immunoflorescenza,  effettuato su una lesione correttemente selezionata.

Riteniamo pertanto che solo un esame obiettivo cutaneo condotto da un dermatologo esperto,  consenta una diagnosi precoce di patologia bollosa, così da instaurare il prima possibile una terapia idonea che consenta il controllo della patologia. Inoltre, di fondamentale importanza risulta la gestione della terapia, spesso di lunga durata, per evitare o comunque ridurre l’insorgenza di possibili effetti collaterali.

Cosa può fare il Centro?

Presso il nostro Centro forniamo un esperienza di oltre 30 anni nel trattamento delle patologie bollose e nella gestione del paziente dalla fase diagnostici a quella terapeutica   al fine di controllare la malattia ridurne le   recidive.

La corretta gestione dei pazienti affetti da malattie bollose a patogenesi autoimmune impone un idoneo controllo anche degli effetti collaterali conseguenti alle terapie immunoppressive. Raggiungere il giusto equilibrio tra controllo della malattia, terapia ed effetti collaterali di quest’ultima risulta la vera guerra da vincere in queste patologie, infatti una semplice riduzione dei sintomi a spese di dosaggi terapeutici elevati ci consentirà di vincere la battaglia ma ci potrebbe portare a perdere la guerra.